2023-QUESTIONARIO-FORMAFORUM-22NOV-APPRENDIMENTO - Forum Risk Management

Facebook Twitter Instagram Youtube

HOME
AREA CONVEGNI
OFFICINA DELLE IDEE
AREA EXPO
- CATALOGO
ATTI
ARCHIVIO

Menu

HOME
AREA CONVEGNI
OFFICINA DELLE IDEE
AREA EXPO
- CATALOGO
ATTI
ARCHIVIO

Questionario di apprendimento ECM
”UNA NUOVA VISIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE E DELLA SEPSI”
ID 399268 ed. 1
Sede: Arezzo Fiere e Congressi, Via Spallanzani, Arezzo – Forma Forum
22 Novembre 2023 – intera giornata
Provider Gutenberg srl nr. 409

Numero Badge *

Codice Fiscale *

Nome *

Cognome *

Forma Contrattuale *

Libero Professionista
Dipendente
Convenzionato
Privo di occupazione

Reclutamento *

SI
NO

Se si, da quale Azienda? *

Professione *

Disciplina *

Disciplina *

Indirizzo E-mail *

1) Cosa si intende per “valuebased healthcare”? *

a) La necessità di risparmio in sanità
b) Il rapporto fra esiti e costi
c) Il valore della prestazione in termini economici
d) Il valore delle prestazioni in termini di esiti

2) Il valore in medicina dipende: *

a) Dalla qualità dei singoli interventi
b) Dall’efficienza dei singoli reparti
c) Dalla capacità professionale del singolo professionista
d) Dall’insieme di prestazioni e interventi

3) Cosa si intende per “diagnostica integrata”? *

a) L’insieme di analisi di laboratorio
b) L’insieme di biochimica clinica e microbiologia
c) L’insieme di medicina di laboratorio, anatomia patologica, radiologia
d) L’integrazione informatica dei servizi di laboratorio

4) Qual è l’elemento essenziale nella proposta di diagnostica integrata: *

a) Collaborazione interdisciplinare solamente
b) Collaborazione interdisciplinare e referto integrato
c) Utilizzo di intelligenza artificiale
d) Riduzione dei costi

5) Quali dei seguenti fattori è considerato molto importante per la genesi dei microorganismi multiresistenti (MDRO): *

a) La pressione antibiotica
b) L’aumento delle copatologie
c) L’aumento dell’età media
d) La pressione antibiotica, l’aumento delle copatologie, l’aumento dell’età

6) Le principali basi per prescrivere una corretta terapia antimicrobica sono: *

a) Solido sospetto clinico del sito di infezione e microbiologia relativa
b) Conoscenze farmacocinetiche e farmacodinamiche delle scelte appropriate
c) Devono basarsi sull’individuazione del sito, la conoscenza dell’ecologia locale e l’ottimizzazione posologica
d) Nessuna delle precedenti

7) I programmi di antimicrobial stewardship: *

a) Devono considerare la sola realtà prescrittiva ospedaliera
b) Hanno senso se rivolti solo ai contesti di massima complessità
c) Devono ricomprendere interventi specifici in tutti gli ambiti prescrittivi
d) Devono esclusivamente convincere la popolazione che gli antimicrobici non sono più efficaci

8) I programmi di antimicrobial stewardship: *

a) Devono anche rispondere ai criteri One Health del WHO, per il contrasto all’antimicrobico-resistenza
b) Devono essere esclusivamente rivolti alla patologia umana
c) Sono necessari nel solo ambito zootecnico
d) Devono essere concepiti nei soli paesi dove MRSA >10% degli isolati di stafilococco

9) Quali sono i vantaggi del SEPSIS CODE: *

a) riduce i tempi di diagnosi e trattamento, migliora l’organizzazione e unifica i criteri, promuove il lavoro di squadra, aumenta la partecipazione, la motivazione e la soddisfazione dei membri della squadra, migliora la diffusione e l’applicazione dei protocolli, valuta l’efficacia globale del sistema sanitario , riduce i costi
b) velocizza il tempo di ricovero e di presa in carico
c) miglior performance da parte degli operatori e riduzione del carico di lavoro
d) minimizza errori diagnostici e ritardi di presa in carico del paziente

10) Quando si attiva il codice rosso sepsi: *

a) necessità di ricovero per polmonite, infezione urinaria grave, meningite
b) febbre >39°C, antibiotico già in atto
c) su richiesta da parte del curante nel sospetto di sepsi
d) triage telefonico , almeno due criteri positivi tra febbre>38°C, pz incosciente, tachipnea

11) Quali sono le misure da intraprendere entro le prime tre ore dall’attivazione di un codice sepsi: *

a) ossigenoterapia e liquidi
b) controllo e monitoraggio della diuresi, clearance dei lattati, prelievo emocolture e colture di eventuali campioni biologici infetti
c) inizio entro un’ora di terapia antibiotica empirica
d) tutte le precedenti

12) La gestione del pz settico *

a) è responsabilità del medico di pronto soccorso che gestisce per le prime tre ore il paziente
b) è multidisciplinare e riguarda diverse figure professionali a più livelli integrati
c) va impostata sul territorio dal medico di base o dal medico/infermiere del 118 che inviano il paziente in Pronto soccorso
d) si attua in un reparto di terapia intensiva ed è quindi gestita dallo specialista rianimatore

13) Cosa rappresentano i 4 vertici della piramide della malattia infettiva? *

a) ospite, microbiota, ambiente, patogeno
b) ospite, microbiota dell'ospite, patogeno, ambiente
c) uomo, microbiota, patogeno ambiente
d) uomo, patogeni dell'ambiente, patogeno dell'uomo, ambiente

14) Cosa significa l'acronimo ART? *

a) Adattamento, resilienza, tolleranza
b) Evitamento, resistenza, tolleranza
c) adattamento, resistenza, tolleranza
d) aggressione, resistenza, trasmissione

15) Nella parabola rovesciata di Casadell del Damage Response Framework cosa rappresenta l'estremità sinistra sull'asse delle ascisse? *

a) risposta dell'ospite al danno forte
b) nessuna risposta dell'ospite al danno
c) risposta debole dell'ospite ai virus ma non ai batteri
d) risposta dell'ospite al danno debole

16) Cosa significa l'acronimo AID nel modello di stewardship integrate? *

a) antimicrobica stewardship, infezione cura stewardship, diagitale stewardship
b) avanzata stewardship, infezione prevenzione stewarship, diagnostica stewardship
c) antimicrobica stewardship, infezione prevenzione stewardship, diagnostica stewardship
d) antimicrobica stewardship, infezione prevenzione stewardship , digitale stewardship

17) I campi di applicazione della microbiologia clinica riguardano: *

a) Diagnosi delle malattie infettive
b) Trattamento delle malattie infettive
c) Prevenzione delle malattie infettive
d) Tutte le precedenti

18) Nella diagnosi di sindrome emolitica uremica la microbiologia clinica contribuisce utilizzando: *

a) Tecniche di biologia molecolare per la ricerca di Escherichia coli O-157, produttore di tossina Shiga-like
b) Tecniche colturali per la ricerca di Salmonella, Shighella e Campylobacter
c) Tecniche di identificazione mediante spettrometria di massa MALDI-TOFF
d) Tutte le precedent

19) La microbiologia effettua sorveglianza delle resistenze mediante: *

a) Controllo degli antibiogrammi eseguiti
b) Ricerca dei principali meccanismi di resistenza a livello di colonizzazione nei tamponi di screening (rettali, nasali) e controllo degli antibiogrammi eseguiti
Controllo delle identificazioni batteriche
d) Ricerca dei CPE

20) I meccanismi di resistenza ai carbapenemi più diffusi nella zona aretina sono di tipo: *

a) KPC e NDM
b) Metallo- beta- lattamasi
c) KPC e VIM
d) Oxacillinasi

21) Qual è tra i seguenti il fattore di rischio più importante per sepsi nei pazienti ricoverati nei reparti di Medicina Interna? *

a) Insufficienza renale cronica
b) Disturbo cognitivo
c) Insufficienza cardiaca
d) BPCO

22) Quale è il sito di infezione più frequente nella sepsi in medicina interna? *

a) Genito-urinario
b) Respiratorio
c) Cute e tessuti molli
d) Addominale

23) Quale microrganismo è più frequente negli isolati da emocolture in medicina interna? *

a) Escherichia Coli
b) Stafilococco aureo
c) Stafilococco epidermidis
d) Pseudomonas aeruginosa

24) Quale dei seguenti parametri non fa parte del q-SOFA? *

a) frequenza cardiaca
b) pressione arteriosa
c) frequenza respiratoria
d) stato di coscienza

Normativa Privacy *

Cliccando su invia, io sottoscritto DICHIARO di aver letto l'INFORMATIVA SULLA PRIVACY pubblicata sul sito gutenbergonline.it e di acconsentire al trattamento dei miei dati personali ai sensi del Regolamento Generale di Protezione dei Dati (GDPR) UE 679/2016

Powered by

Segreteria Organizzativa

+ 39 0575 408673

segreteria@forumriskmanagement.it

Segreteria partecipanti:

iscrizioni@forumriskmanagement.it

Entra nella nostra rete social

Facebook-f Twitter Instagram Youtube

PRIVACY POLICY | COOKIE POLICY