2023-QUESTIONARIO-MINERVA-22MATT-APPRENDIMENTO - Forum Risk Management

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Questionario di apprendimento ECM
”LA FEDERAZIONE NAZIONALE ORDINI TSRM E PSTRP GARANTISCE QUALITÀ E SICUREZZA DELLE CURE, DELLA PERSONA ASSISTITA, DEI PROFESSIONISTI SANITARI”
ID 400774 ed. 1
Sede: Arezzo Fiere e Congressi, Via Spallanzani, Arezzo – Minerva
22 Novembre 2023 – mattina
Provider Gutenberg srl nr. 409

Numero Badge *

Codice Fiscale *

Nome *

Cognome *

Forma Contrattuale *

Libero Professionista
Dipendente
Convenzionato
Privo di occupazione

Reclutamento *

SI
NO

Se si, da quale Azienda? *

Professione *

Disciplina *

Disciplina *

Indirizzo E-mail *

1. Quale deve essere l'obiettivo primario dei terapisti occupazionali nei nuovi scenari della Sanità Italiana? *

a) Solo soddisfare i bisogni di autonomia e assistenza delle persone assistite e dei loro caregivers
b) Soddisfare i bisogni di autonomia e assistenza delle persone assistite e dei loro caregivers, ma anche adottare tutti i mezzi e le strategie per arrivare a garantire le cure capillarmente, facilitare la gestione della disabilità e della cronicità a domicilio e diffondere la cultura della sicurezza
c) Facilitare la gestione della disabilità e della cronicità a domicilio
d) Nessuna delle precedenti

2. È importante il coinvolgimento attivo delle associazioni dei pazienti? *

a) Non è importante
b) È relativamente importante
c) È importante per permettere la diffusione capillare della consapevolezza del rischio e la cultura della sicurezza
d) Nessuna delle precedenti

3. L’innovazione tecnologica: *

a) Può rappresentare soluzioni rilevanti sia per l’autonomia del paziente che per agevolare l’assistenza da parte dei caregivers
b) Può essere utilizzata relativamente
c) Ostacola l'autonomia
d) Nessuna delle precedenti

4. L’errore in medicina *

a) rappresenta un fallimento nella pianificazione e/o nell’esecuzione di una sequenza di azioni che determina il mancato raggiungimento, attribuibile al caso, dell’obiettivo desiderato
b) rappresenta un fallimento nella pianificazione e/o nell’esecuzione di una sequenza di azioni che determina il mancato raggiungimento, non attribuibile al caso, dell’obiettivo desiderato
c) rappresenta l’evidenza della scarsa conoscenza della materia da parte degli operatori coinvolti
d) nessuna delle risposte è corretta

5. La sicurezza del paziente deriva dalla capacità di progettare e gestire organizzazioni in grado di: *

a) contenere la probabilità che si verifichino errori
b) contenere gli effetti degli errori che comunque si verificano
c) entrambe le risposte sono corrette
d) nessuna delle risposte è corretta

6. Nella cultura del rischio, l’approccio “no blame” *

a) comporta l’analisi dell’errore e l’atteggiamento propositivo di presa d’atto del problema
b) comporta la ricerca delle responsabilità e l’atteggiamento difensivo dei sanitari
c) comporta l’individuazione delle criticità latenti del sistema
d) la a) e la c) sono corrette

7. Il ruolo del Risk Manager nelle Aziende Sanitarie *

a) è una funzione inserita nei LEA
b) è definito dall’Intesa Stato-Regioni “La gestione del rischio clinico e la sicurezza dei pazienti e delle cure” del 20 marzo 2008
c) è attribuito per legge al Direttore Generale
d) nessuna delle risposte è corretta

8. La relazione educativa per l'educatore professionale rappresenta: *

a) la forma di comunicazione educativa più efficace
b) lo strumento maggiormente utilizzato nel lavoro di gruppo
c) una modalità di redigere una relazione
d) tutte le precedenti

9. Il lavoro in équipe è caratterizzato: *

a) dall'attività dei medici e degli infermieri
b) dalla modalità di lavoro attivata nei reparti ospedalieri
c) dalla modalità di lavoro attivata nei servizi territoriali
d) dall’interazione di vari interventi sociali, sanitari, riabilitativi delle diverse figure professionali

10. Secondo i dati ISTAT si prevede che nel 2050 circa il 33% della popolazione italiana sarà costituito da anziani: *

a) over 64 anni e il 21% da over 74 (indice di vecchiaia 187,4 nel 2022 con tendenza in aumento nelle previsioni 2022-2050)
b) over 64 anni e il 21% da over 74 (indice di vecchiaia 187,4 nel 2022 con tendenza in aumento nelle previsioni 2022-2050)
c) over 60 anni e il 21% da over 74 (indice di vecchiaia 187,4 nel 2022 con tendenza in aumento nelle previsioni 2022-2050)
d) over 64 anni e il 21% da over 70 (indice di vecchiaia 187,4 nel 2022 con tendenza in aumento nelle previsioni 2022-2050)

11. Il dato di prevalenza intorno al 20% della popolazione è attualmente stimato *

a) sul numero di persone assistite con complessità associata alla difficoltà di deglutizione /disfagia)
b) sul numero di persone assistite con complessità associata al DPL
c) sul numero di persone assistite con complessità associata alle malattie neurodegenerative
d) sul numero di persone assistite con complessità associata alle GCA

12. La VEQ (o valutazione esterna di Qualità) è: *

a) Schede di dimissione a) Un programma di verifica realizzato da un ente di controllo esterno denominato “Ente di controllo” che contribuisce alla qualità dei laboratori partecipanti (SDO)
b) Un programma di verifica realizzato da un ente di controllo esterno denominato “Ente di controllo” che invia campioni con diversi analiti ai laboratori partecipanti che gli analizzano determinandone la concentrazione.
c) Un programma di verifica realizzato da un ente di controllo esterno (Ente di controllo) che invia campioni con diversi analiti ai laboratori partecipanti che gli analizzano determinandone la concentrazione e successivamente tali risultati vengono elaborati attraverso indicatori di prestazioni.
d) È indice di incremento della qualità analitica dei risultati espressi dai laboratori.

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